giovedì 27 settembre 2012

Alcune informazioni sul gioco


Resident Evil 2 è un videogioco del genere survival horror, secondo della serie Resident Evil, pubblicato nel gennaio del 1998 dalla casa produttrice giapponese Capcom e distribuito in Europa dalla Virgin Interactive per la console Sony Playstation, e nel corso degli anni convertito per numerose piattaforme. La trama del film Resident Evil: Apocalypse prende ispirazione da molti elementi di questo gioco.

Personaggi

Leon Scott Kennedy:
Giovane poliziotto appena uscito dall'accademia e assegnato al R.P.D., nell'ambito di una serie di rinforzi per la locale forza di polizia a seguito di una serie di recenti disordini. Molto idealista, è pronto a rischiare tutto per salvare ogni superstite della tragedia; i suoi ideali si scontreranno con l'orrore cui sarà testimone e lascerà l'attività di poliziotto per entrare in un corpo speciale d'élite come è possibile dedurre dall'introduzione di Resident Evil 4.

Claire Redfield:
Sorella del già noto Chris Redfield, protagonista del primo e del quinto episodio, arriva in città a bordo della sua moto per cercare il fratello del quale non ha più notizie da alcuni mesi; di fronte all'orrore che le si presenterà dimostrerà una forza inaspettata non inferiore a quella del fratello.

Ada Wong:
Una misteriosa ed affascinante donna asiatica, ufficialmente a Raccoon City per cercare il fidanzato John.

Sherry Birkin:
Una ragazzina di 12 anni estremamente testarda.

William Birkin:
Antagonista principale del gioco e brillante scienziato che lavora per la Umbrella Corporation.

Annette Birkin:
Annette è la moglie dello scienziato William Birkin, madre di Sherry.

Brian Irons:
Capo della polizia di Raccoon City e collaboratore di William Birkin.

Marvin Branagh:
Un poliziotto del dipartimento di polizia di Raccoon City che si occupa della sezione degli archivi.

Hunk:
Hunk è un'agente segreto della Umbrella Corporation.

Sviluppo
Al contrario del primo gioco (Resident Evil), si sarebbe dovuto svolgere in un'ambientazione più urbana, come quella di una stazione di polizia americana. I personaggi principali sarebbero dovuti essere Leon Scott Kennedy, un esperto ufficiale di polizia e con l'aspetto da "duro" (nettamente diverso dal Leon di RE2, agente alle prime armi e dalla faccia da "bravo ragazzo") ed Elza Walker, una diciannovenne studentessa universitaria della Raccoon University laureanda in Chimica, nonché accanita motociclista. Gli altri personaggi sarebbero stati la famiglia Birkin al completo (esattamente come tutti la conoscono), Ada Wong (nei panni di una ricercatrice dell'Umbrella), Robert Kendo (il proprietario del negozio di armi) che inizialmente sarebbe dovuto essere il personaggio di supporto di Elza Walker, ma nella versione definitiva fu fatto morire all'inizio della storia assaltato dagli zombie nel suo negozio, Brian Irons (non cattivo come in RE2, ma buono) e Marvin (che sarebbe dovuto scappare insieme ad Ada e Leon ed avere un ruolo maggiore rispetto a quello avuto nella versione definitiva).
L'uscita di Resident Evil 2 fu prevista inizialmente per il mese di marzo del 1997 ma, all'avvicinarsi della data di presentazione, il direttore Shinji Mikami e lo staff di produzione erano insoddisfatti della direzione che il gioco stava prendendo; in particolare, il problema che più stava più a cuore a Mikami era creare una saga di Resident Evil al pari di quella di Warcraft o altri videogiochi, e ciò non era possibile dalla trama di RE 1.5 che risultava non avere sbocchi per futuri sviluppi rendendo di conseguenza il secondo capitolo un'avventura a se stante o addirittura conclusiva. Piuttosto che lanciare un gioco del genere, la Capcom si prese il rischio di annullare questa quasi-completata versione di Resident Evil 2 e cominciare il progetto ex novo. Hideki Kamiya assunse la direzione per Resident Evil 2, mentre Shinji Mikami cambiò la sua posizione diventando il produttore del gioco.
Yoshiki Okamoto assunse lo scrittore Noboru Sugimura come consulente per la storia, incarico che mantenne scrivendo gli intrecci narrativi fino all'uscita di Resident Evil 4. Lo scenario vide molti cambiamenti, di cui il più noto fu quello apportato alla protagonista femminile, radicalmente ripensata: diventò Claire Redfield, la sorella dell'eroe maschile del primo capitolo. La sua introduzione nella storia è più sensata di quella di Elza Walker: l'obiettivo principale di Claire era trovare suo fratello Chris, le cui ultime notizie risalivano all'operazione sulle montagne Arkley del primo capitolo. Claire mantenne comunque molte delle caratteristiche di Elza: aveva la stessa età e fisicamente era identica (stesso peso, altezza, viso e capigliatura di cui cambiava solo il colore da biondo a castano), inoltre anche lei era, all'epoca di RE2, studentessa di college.
Poiché l'uscita di Resident Evil 2 fu ritardata di quasi un anno, Capcom pubblicò una versione aggiornata del Resident Evil originale, intitolata Resident Evil: Director's Cut, che conteneva una demo di Resident Evil 2.
Resident Evil 2 fu infine pubblicato a gennaio del 1998 in Nord America e in Giappone ed ebbe in generale recensioni positive dalla stampa. Fino a maggio del 2006, la versione PlayStation rimane il gioco più venduto nell'intera serie di Resident Evil con un totale di 5,82 milioni di copie.
Il rilascio in Giappone fu accompagnato da una costosa campagna pubblicitaria in TV (con il costo di 1,5 milioni di dollari, superiore persino al prezzo dello sviluppo del gioco) diretta dal regista George A. Romero. I protagonisti Leon e Claire furono interpretati rispettivamente da Brad Renfro e Adrienne Frantz. Per colpa dell'agente di Renfro la campagna pubblicitaria non fu mai esportata negli altri stati. Questa è stata l'unica volta in cui la Capcom ha permesso a una società di marketing di occuparsi di un suo gioco.
Il gioco uscì in Italia con una precisa e lapidaria dicitura stampata sul retro della confezione "SCONSIGLIATO AI MINORI E ALLE PERSONE IMPRESSIONABILI". Una sentenza del tribunale di Roma del 1999 ne disponeva l'immediato sequestro di tutte le copie dal territorio nazionale per i danni che poteva provocare in particolare nei giocatori più giovani Si accese un lungo dibattito, psicologi e pedagoghi furono chiamati ad esprimere i loro giudizi al riguardo, fino a quando, l'appello presentato, non diede ragione alla casa distributrice e riammise il gioco sugli scaffali dei negozi.

7 commenti:

  1. Mi farebbe enormemente piacere se tale Remake fosse rilasciato anche su Xbox 360. Spero che per una volta riesca a uscire uno dei primi capitoli sulla console Microsoft.

    RispondiElimina
  2. Io vorrei semplicemente che la beta di Resident Evil 4 (Resident Evil 3.5) venisse di nuovo presa in considerazione per farne un gioco completo. Vi prego, esortate Capcom a farlo: almeno è un gioco nuovo e non un remake. Oltretutto, molti fan su youtube lo vogliono!

    RispondiElimina
  3. Spero che lo facciano sul serio questo remake, verrebbe sicuramente un grande survival horror e sono sicuro9 che venderebbero molte copie.....

    RispondiElimina
  4. sinceramente mi basta il resident evil 2 che ho è perfetto così non serve il remake

    RispondiElimina
  5. Io lo voglio solo se lo fanno stile Rebirth, solamente in quel modo potrebbe esprimersi in tutto il suo splendore da capolavoro videoludico qual'è. Se hanno in mente cagate alla Re6 possono ficcarselo in quel posto, non voglio che questa perla venga distrutta e umiliata. Kamiya, Mikami.. dovreste occuparvene voi :'(

    RispondiElimina
    Risposte
    1. si sono daccordo anche a me piace nello stile rebirth che e il migliore, resident 6 e soltanto una presa in giro x noi giocatori di vecchia data

      Elimina
  6. Si a me piacerebbe vedere di nuovo
    Residen Evil 2 con più livelli e migliorato graficamente, Spero che uscirà anche per la Microsoft Xbox 360.

    Spero solo che non faranno uscire un gioco come Resident Evil 5 & Resident Evil 6.

    RispondiElimina